Piemonte Press

Alpignano Dal 1 al 16 luglio 2017

BICICLETTE DEI MESTIERI INIZIO ‘900 IN VISIONE ALLA MOSTRA DI ALPIGNANO. GRANDE SPETTACOLO SABATO 8 LUGLIO AL MOVICENTRO

Da non perdere l'appuntamento di sabato 8 luglio, alle ore 21,00 presso il Movicentro, dove si svolgerà lo spettacolo “Diavolo Rosso”, per rivivere le avventure, le astuzie e le mitiche imprese di Giovanni Gerbi

Alpignano Dal 1 al 16 luglio 2017

PRIMA MOSTRA DI MODELLISMO STATICO E DINAMICO MOSTRA DI BICI DEI MESTIERI DI INIZIO 900'  
 
Dal 1 al 16 luglio 2017, presso il Movicentro di Piazza Robotti le Associazioni Amici dell'Ecomuseo Sogno di Luce, la Pro Loco diAlpignano e il 296 Model Venaria

MOSTRA DEL 4 NOVEMBRE ALL’AEROPORTO MARIO SANTI DI VENARIA REALE

VISITA AL MUSEO AEREONAUTICO DI “VOLANDIA” CON IL CLUB “296 MODEL VENARIA”

IL SUCCESSO DELLA XVIII MOSTRA DI MODELLISMO DEL CLUB “296 MODEL VENARIA”

FESTA PATRONALE DI SAN MARCHESE AD ALTESSANO-VENARIA REALE E I MODELLISTI DEL “296 MODEL VENARIA”

I MODELLISTI DEL CLUB 296 MODEL VENARIA E L’ESPOSIZIONE PER LA DREMEL

13/06/2014 Adriana Cesarò - Giornalista
 
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I MODELLISTI DEL CLUB 296 MODEL VENARIA E L'ESPOSIZIONE PER LA DREMEL  
 
   
 
 
FOTO: Marco con la sua troupe e il Presidente del 296 Model Venaria
Giornata espositiva, mercoledì 11 giugno, per i soci del Club 296 Model Venaria. 
E' stata allestita presso la sede del 296 Model Venaria, una esposizione di alcuni modelli, statici e dinamici di navi, aerei, elicotteri, auto e molti altri modelli, ancora in fase di lavorazione, per ricevere la visita degli amici di 100Gradi, agenzia di comunicazione che collaborano con la ditta tedesca DREMEL Italia. La ditta si occupa di materiali ed attrezzatura da banco per varie applicazioni come: modellismo, hobby e uso domestico. 
Quattro gazebi, montati nello spazio antistante alla sede del Club, hanno ospitato tanti soci ed amici, impegnati al lavoro dei propri modelli. Il socio Sandro Negri ha esposto alcuni modelli di auto statiche. Angelo Matta, socio e consigliere, ha presentato l'elicottero dinamico Apache Longbow Boeing AH 64, con particolari riprodotti e perfettamente funzionanti. Due cannoni da Galeone del 17mo secolo, costruiti dal socio Carlo Cretella, con le caratteristiche di essere dotati di avancarica a canna liscia e di poter sparare delle palle singole o incatenate. Tra le sculture di legno di castagno e quercia, realizzate da Rocco Visone, spiccavano una statua di Madonna, una bellissima croce con Cristo e un delfino. Vari modelli statici, diorami, di camion e carri armati, hanno allestito la postazione dei soci Piero Carmine, Carlo Martini e Albino Ingrassia, che hanno esposto tra gli altri modelli: un carro armato pesante Merkava Mark IV LIC della striscia di Gaza Israele 2012; un carro amato medio MA Sherman EP. Coutances (Normandia) del 1944 e un Regno d'Italia autoblinda ferroviaria AB40 (Balcani) 1942. Nel settore dei modelli navali statici erano esposti: la Fregata Americana ESSEX del 1799; la “EBE” nave scuola della Marina Militare del 1952 (l'originale è esposto al Museo delle Scienze di Milano); la baleniera New Bedford, fine 1860, adibita alla caccia delle balene con la caratteristica di avere la prua e la poppa similari, per una navigazione in entrambe le direzioni. Queste alcune delle ultime creazioni e, ancora in lavorazione dei soci: Battista Ruffino, Giuseppe Stramaglia, Giosuè Carola, Giuseppe Visone, Mario Mariano, Michele Di Liberto e dal vice presidente Italo Rocchetti. 
All'interno della sede è stato esposto un complesso ferroviario, in scala HO-N-Z ricco di particolari tra scambi ferroviari, stazioni, semafori, segnaletica e molte altre attenzioni, ripresi dalla realtà, seguite e realizzate con attenzione e passione dal socio Lino Gubeila.
Una pista elettrica è stata allestita dai giovani soci, Marco e Stefano Sanua, mentre, la pista su terra battura per la prova e dimostrazione dei modelli dinamici di carri armati è stata seguita e realizzata dai soci Biagio Sanua e Nicoletta Bigando e da Gennaro Ciotola.
Nella vasca di dimostrazione modelli navale, dedicata al socio “Eugenio Biancone”, situata nel cortile della sede, hanno navigato diversi navi e motoscafi a dimostrazione che i modelli dinamici possono eseguire, con precisione, tutte le manovre degli originali. Tra le varie navi in navigazione la “Garibaldi” dotata di tutti gli optional funzionanti realizzati da Carlo Cretella.
Una giornata intensa per gli amici di 100 Gradi, i quali hanno intervistato ogni socio e fatto delle riprese video sui modelli esposti, seguendone i particolari e riprendendo le varie fasi di lavorazione dei modellisti, che utilizzano molti attrezzi della DREMEL. 
“Sono molto soddisfatto di aver potuto organizzare un impegno così importante per noi modellisti e per gli amici di 100 Gradi - ha detto il presidente Gennaro Ciotola - un ringraziamento a tutti i Soci che hanno contribuito a questo nuovo impegno espositivo e dimostrativo, alla riuscita della meravigliosa giornata trascorsa a far conoscere, una parte delle numerose attività che l'Associazione svolge, fonte della nostra passione. Inoltre, ringrazio Claudio Macario, presidente della Pro Loco di Venaria e gli amici di 100 Gradi che hanno posto molta attenzione per il nostro amato hobby”
Il Club 296 Model Venaria organizza per il 22 giugno una gita sociale (aperta a tutti) con visita guidata al Forte “Montecchio” a Colico (Lecco). Una fortificazione in caverna che appartenne alla famosa “Linea Cadorna” sul confine svizzero del 1915.
Per info: Presidente Gennaro Ciotola cell. 339-2629142 oppure
Cons. Segr. Claudio Genta cell.338-4921993.
 

   

VISITA AL 6° STORMO DI GHEDI DEL CLUB “296 MODEL VENARIA”

25/03/2014 Adriana Cesarò - Giornalista
 
 http://www.piemontepress.it/piemontepress/portale/index.php?com=12732  
 
VISITA AL 6° STORMO DI GHEDI DEL CLUB “296 MODEL VENARIA”  
 
Tra “i diavoli rossi”, sulla base aerea di Ghedi (BS) e gli F-104 “Star Fighter” cacciatori di stelle.  
 

Visita interessante per i modellisti del 296 Model Venaria. Mercoledì 19 marzo, il club ha organizzato una visita di aggiornamento presso il famoso 6° Stormo, “I diavoli rossi”, sulla base aerea di Ghedi (BS). Circa quaranta, tra soci e amici, hanno avuto l'opportunità di trascorrere un sogno tra le stelle, ovvero, tra i già F-104 “Star Fighter” cacciatori di stelle, oggi PA-200 “Tornado”. All'ingresso i visitatori sono stati affidati al 1° Maresciallo Francesco Lombardo, che, con professionalità, ha accompagnato i visitatori per tutta la giornata. 
La figura del “diavolo rosso” nasce da una caricatura fatta ai tempi di uno dei primi Comandanti di Stormo (1936), il Col. Venceslao D'Aurelio “Joe il Rosso”, alla quale è collegato il motto “ghignando sulla preda mi scaglio”. 
L'emozione inizia subito, perché vengono accompagnati ad assistere il movimento di alcuni Tornado che, stavano uscendo dall'hangar per posizionarsi sulla pista di volo. In sicurezza e a bordo pista, i rombi dei motori hanno accentuato l'attenzione dei modellisti per assistere al decollo di due cacciabombardieri che, appena in volo, hanno virato nella direzione opposta. Altri decolli di Tornado hanno incuriosito ed ammirato i visitatori modellisti che, durante l'attesa, hanno commentato ed ipotizzato le fasi di preparazione che i piloti stavano eseguendo a bordo. “La creazione dei nostri modelli, è minuziosa, cerchiamo sempre di costruire ed assemblare fedelmente, tutte le parti che compongono il velivolo – ha spiegato il presidente Gennaro Ciotola – vedere da vicino, ciò che per noi sarà un nuovo modello, è impareggiabile”. Per il socio Domenica Schierano, la Base è stato il suo posto di lavoro per dodici anni, come aggregato, occupandosi di prove funzionali dei Tornado. “Oggi ho rivissuto delle grandi emozioni nel rivedere i luoghi di lavoro – ha detto Domenico – la gioia più grande l'ho ricevuta con l'abbraccio fraterno di un mio compagno di lavoro, ancora oggi in servizio”. 
Ad attenderli nell'aula briefing, il Maggiore Massimo Cionfrini per un'interessante storia del 6° Stormo e, attraverso le immagini, alcune delle innumerevoli attività che ogni giorno, circa 1500 persone tra ufficiali, sottufficiali e truppa, animano la base. Importante è la scuola formativa dei piloti. La fase addestrativa ed operativa è finalizzata alla “Combat Readiness” (prontezza al combattimento), alla ricognizione fotografica e al supporto delle truppe di terra. Rosy Rigoni, madrina del Club 296 Model Venaria, accompagnata dal vice Sindaco Vincenzo Russo, hanno deposto un omaggio floreale, davanti al Cippo dei Caduti del 6° Stormo per gli Onori ai Caduti. 
La visita è proseguita in hangar per poter ammirare da vicino un Tornado. Molte domande hanno impegnato il Maresciallo Francesco Lombardo che, ha soddisfatto pienamente. Il gruppo ha poi proseguito il “tour” nella “Sezione Manutenzione Propulsori” dove, si eseguono le revisioni o le riparazioni dei motori. I visitatori, divisi in due gruppi, hanno potuto ascoltare le spiegazioni e costatare la grande professionalità e passione dei sottoufficiali, addetti a questo delicato compito. Arrivata l'ora di pranzo e tutto il gruppo si trasferisce alla Mensa Unificata per il pranzo sociale. 
La giornata termina al Comando del 6° Storno con l'incontro del Comandante della base, il Colonnello Andrea Di Pietro. Un cordiale saluto dedicato allo scambio degli omaggi. Gennaro Ciotola omaggia il Colonnello Di Pietro con una medaglia del “1° Decennale della Fondazione della Regia Aereonautica Italiana 1923-1933”. Vincenzo Russo ha donato il Crest di Venaria Reale e il nuovo conio di monete dedicato a Venaria e realizzate in occasione della rievocazione storica “Una giornata vissuta nel passato”. Il Comandante Andrea Di Pietro ha ricambiato con una stampa raffigurante un A200 Tornado IDS/ FULL BASIC MLU Ret. 7. Omaggi del libro “Carrozze Regali” e “Regia Venatio” a tutti gli Ufficiali che hanno dedicato la loro giornata, alle persone che hanno avuto la grande opportunità di partecipare alla visita del 6° Stormo “Alfredo Fusco”, nell'Aeroporto Militare “Luigi Olivari” di Ghedi. Il 16 maggio i modellisti andranno in visita a Luni Sarzana La Spezia.
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MOSTRA DEL CLUB “296 MODEL VENARIA” PRESSO ASSOCIAZIONE NAZIONALE VENEZIA GIULIA E DALMAZIA DI TORINO

18/03/2014 Adriana Cesarò - Giornalista
 
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MOSTRA DEL CLUB “296 MODEL VENARIA” PRESSO ASSOCIAZIONE NAZIONALE VENEZIA GIULIA E DALMAZIA DI TORINO  
 
In collaborazione con le Associazioni: NaviModel di Torino, MANTA di San Francesco al Campo, l'ANMI “Mario Cagnassone” di Venaria Reale.  
 

Successo di pubblico, nuove collaborazioni, amici e simpatizzanti hanno caratterizzato la mostra di modellismo organizzata dal Club “296 Model Venaria”. Una mostra articolata in due giorni, sabato 15 e domenica 16 marzo, svoltasi presso il Centro Culturale di via Parenzo a Torino, sede dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Un salone ben allestito, ha messo in esposizione una miriade di modelli statici e dinamici come: navi militari, aerei, auto, moto e molte altre curiosità modellistici. Il pubblico è stato attratto dalla minuziosa ricostruzione di una casa in stile giapponese. Grande curiosità è stata focalizzata su due modelli di “Drone” un Quadricottero e un Esacotteri, autocostruiti dal modellista Ilario Mastropietro. I modelli completi di telecamere Full HD, hanno effettuato delle riprese del luogo, che sono state messe a disposizione di Cristina e Mario, gestori del Centro Culturale che, hanno reso confortevoli le due giornate dei modellisti e degli amici profughi Istriani. Nella giornata di domenica i modellisti, hanno organizzato un pranzo presso il Centro, soddisfatti dalle delizie preparate da Cristina. Molta attenzione e collaborazione, anche da parte del presidente del Centro Culturale, Fulvio Aquilante che, ha visitato la mostra accompagnato dalla moglie e altri amici, una visita, sostenuta dalle spiegazioni di Gennaro Ciotola.
“Sono molto contento della riuscitissima mostra, per noi modellisti è fonte di soddisfazione ma, anche fonte di rinnovamento e di ricerca di nuove idee, di nuovi modelli e di nuove collaborazione che, ampliano e consolidano i rapporti umani – ha detto il presidente Gennaro Ciotola – ogni occasione è importante per farci conoscere e portare, in mostra, tutti i modelli che sono un intenso e minuzioso lavoro pieno di passione. Ringrazio gli amici modellisti di altre Associazione che, hanno aderito a questo allestimento e ai nuovi amici Egidio, Mario Cristina e Carlo, degni rappresentanti del Circolo Culturale. Grazie. Siamo stati benissimo”.
Dai modelli statici ai modelli dinamici per assistere alle varie dimostrazioni. Nello spazio disponibile del piccolo giardino, i modellisti hanno potuto fare delle piccole dimostrazioni di dinamico con camion, auto, escavatori. Il pubblico presente ha potuto vedere, per la prima volta, la dimostrazione dei “Droni” in azione e in perlustrazioni filmate.
Alla mostra hanno partecipato le Associazioni: NaviModel di Torino (Associazione che da quest'anno ha un accordo di collaborazione con il 296 Model Venaria), MANTA di San Francesco al Campo, l'ANMI “Mario Cagnassone” di Venaria Reale con l'esposizione di navi e sottomarini. 
Un cenno sull'origine e sulla struttura dell'associazione che ha ospitato la mostra.
Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia è la prima associazione a carattere nazionale, sorta nel 1947, con lo scopo di raccordare e organizzare le decine di migliaia di profughi, italiani autoctoni, provenienti dai territori della Venezia Giulia e della Dalmazia che il Trattato di pace del 10 febbraio 1947 aveva ceduto alla ex Jugoslavia o assegnato alla Zona B del mai costituito Territorio Libero di Trieste. La sua sede è sempre rimasta a Roma, per la necessità di un rapporto costante con il Parlamento, il governo e le amministrazioni centrali dello Stato. Riorganizzata con l'atto costitutivo del 7 giugno 1956, l'Associazione ha conservato, nei decenni, la sua estensione a tutto il territorio nazionale, essendo nati i diversi Comitati dalle comunità di Esuli ospitati prima nei campi-profughi e poi nei “Villaggi” giuliano-dalmati costruiti in diverse città italiane in esecuzione di un programma speciale di edilizia popolare. Dopo la dissoluzione della ex Jugoslavia l'ANVGD ha incrementato notevolmente la sua attività culturale, ponendosi come obiettivi:
- far conoscere all'opinione pubblica italiana le vicende del confine orientale italiano e della contigua area balcanica, non solo nel Novecento ma anche nei secoli precedenti; 
- sensibilizzare i media e la stessa opinione pubblica sull'importante ruolo politico, culturale ed economico che il Sud-Est europeo riveste per il nostro Paese in questa fase di assestamento geopolitico e di avvicinamento degli Stati dell'area all'Unione Europea; 
- risvegliare negli italiani il senso dell'identità e dell'unità nazionale;
- aiutare i connazionali rimasti nelle terre di origine a difendere la loro lingua e le tradizioni italiane. A tale scopo sempre più frequenti si sono fatti i contatti con l'Unione Italiana, che rappresenta le comunità italiane tuttora residenti nei territori appartenenti alle Repubbliche di Slovenia, Croazia e Montenegro.
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VISITA DI AGGIORNAMENTO DEI CORSI UNITRE AL 1° NUCLEO ELICOTTERI E NUCLEO CINOFILI DI VOLPIANO

07/03/2014 Adriana Cesarò - Giornalista
 
 http://www.piemontepress.it/piemontepress/portale/index.php?com=12686
 
 
VISITA DI AGGIORNAMENTO DEI CORSI UNITRE AL 1° NUCLEO ELICOTTERI E NUCLEO CINOFILI DI VOLPIANO  
 
Corso del “296 Model Venaria” e corso “Storia della Marina Militare e Aeronautica Militare” Unitre Venaria  
 

Proseguono con successo le visite di aggiornamento dei corsi Unitre. Giovedì 6 marzo, un gruppo di circa venticinque persone, del corso di modellismo, tenuto da Gennaro Ciotola, presidente del “296 Model Venaria” e, del corso “Storia della Marina Militare e Aeronautica Militare”, del docente Claudio Genta, sono stati accolti presso il centro del 1° Nucleo Elicotteri e Nucleo Cinofili di Volpiano. Insieme ai frequentatori dei corsi, si sono uniti anche i marinai, in divisa sociale, dell'ANMI “Mario Cagnassone” di Venaria. 
“Non capita tutti i giorni di poter effettuare una lezione dal vivo, sostenuti dalla professionalità, esperienza e specializzazione del personale che ci ha accolto” ha detto Gennaro Ciotola. Infatti, ad attendere il gruppo, il pilota 1° Maresciallo Emanuele Sorce, che ha esposto durante un briefing, la storia, l'organizzazione territoriale e la flotta a disposizione, in particolare i modelli di elicotteri AB 412 e AB 412 MFD (modificato nell'equipaggiamento) e il modello AW109 NEXUS (particolare in quanto munito di ruote, è più veloce ed è dotato di apparecchiature digitale). Per i visitatori, l'aggiornamento è proseguito nell'hangar di volo che, sempre con il sostengo tecnico e la disponibilità del pilota Emanuele Sorce, hanno potuto vedere due elicotteri in fase di manutenzione. La “lezione” si è sviluppata con numerose domande sulle capacità tecniche e curiosità degli elicotteri a disposizione, domande che sono state ampiamente soddisfatte e che saranno, in particolar modo per i modellisti, preziosi dettagli per la realizzazione di nuovi modelli. 
Il gruppo è poi stato affidato al conduttore Moreno Zanatta che ha tenuto un interessante introduzione sull'organizzazione strutturale della scuola di formazione Cinofili. Ma l'attenzione dei visitatori si è focalizzata su Bakos, pastore tedesco che da pochi mesi ha terminato la sua “carriera” nella ricerca di esplosivi. Bakos, rimasto in questa base, è stato affidato al conduttore Claudio Falcomer, in prova e in attesa di trovargli una degna sistemazione. 
L'emozionane continua con l'unità antidroga, Sarik, pastore tedesco di otto anni. In pochi minuti ha ritrovato l'esca o manicotto che il suo conduttore, Moreno Zanatta, aveva nascosto all'interno di una delle due auto, messe a disposizione per la simulazione nella ricerca di droga. 
Sarik in forza al Nucleo Cinofili, oltre alla ricerca di stupefacenti, ha delle mansioni di ordine pubblico che svolge sempre insieme al suo addestratore. Conduttore e cane diventano “Unità” operativa, inseparabili nel lavoro e nella vita giornaliera. Da qualche mese il Nucleo Cinofili ha ricevuto un bel regalo, un cucciolo di Labrador, condotto a conoscere il gruppo, iniziando così la sua futura “carriera” annusando, imparando a riconoscere i suoni e a non avere paura delle persone ma, per il momento, questa fase è anche rivolta al gioco. 
La visita termina con il saluto del Comandante Tenete Colonnello Franco Garello, a capo del Nucleo Cinofili di Volpiano che, ogni giorno, affrontano con professionalità e dedizione la loro missione.
I marinai del Gruppo ANMI venariese hanno omaggiato il Nucleo con il loro Gagliardetto. I modellisti del Club “296 Model Venaria” hanno regalato un libro “Le collezioni d'arte”. Entrambi sono stati ricambiati con il volume “Volpiano dalle origini ad oggi”. 
Le visite di aggiornamento dei due corsi Unitre continuano. Il 19 Marzo visita al 6° Stormo di GHEDI( BS), base dei Caccia Tornado. Il 16 Maggio a LUNI Sarzana (LA SPEZIA),
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VISITA DI AGGIORNAMENTO DEI CORSI UNI3 ALL’ELIPORTO VENARIESE

VISITA DI AGGIORNAMENTO DEI CORSI UNI3 ALL'ELIPORTO VENARIESE  
http://www.piemontepress.it/piemontepress/portale/index.php?com=12780
Corsi tenuti da Gennaro Ciotola, Italohttp Rocchetti, Angelo Matta, Giacomo Massa  e da Claudio Genta  
 

Il luogotenente Vincenzo Bilardo, ha accolto il gruppo venariese, in visita di aggiornamento relativa ai corsi UNI3. Venerdì 28 febbraio, marinai, modellisti e frequentatori dei corsi, tenuti da Gennaro Ciotola e da Claudio Genta, appena arrivati all'Eliporto AVES “TORO”, hanno visitato ed ammirato l'elicottero AB 206, restaurato dai frequentatori del corso, dello scorso anno, organizzato dal “296 Model Venaria”, Un orgoglio per i modellisti che per settimane hanno lavorato, sul posto, per rendere l'elicottero ripulito nella struttura esterna. La visita è proseguita con un briefing, tenuto dal tenente Gianmaico Micaroni e dal luogotenente Vincenzo Bilardo con un filmato sulla storia e le attività del Gruppo che, con discrezione si muovono in azioni militari e di pubblica utilità di pronto intervento, Importante la storia sulla nascita dell'Aviazione Esercito (AVES), i baschi blu, sono impegnati in voli di pace in terre di guerre, nel nostro tempo e proiettati nel futuro con le ali dell'esercito “dai cieli del Piemonte ai cieli del mondo”. Un incontro ed un dialogo molto interessante che, i visitatori hanno avuto con i relatori, anche durante la visita presso l'hangar linea di volo con tre elicotteri in manutenzione. Presente alla visita, il vice sindaco Vincenzo Russo, omaggiato dal luogotenente Vincenzo Bilardo con una monografia artistica di un elicottero, realizzata dal 1° Maresciallo Osvaldo Moi. I modellisti hanno donato una foto dell'elicottero Agusta AB 206/C20 codice ottico EI-606 del 442° Squadroni E.RI, in volo tattico sulla zona di Ulzio nel marzo 1987, dell'archivio storico di Claudio Genta.
Ai marinai del gruppo ANMI “M. Cagnassone” gli Onori ai Caduti e deposizione floreale dei modellisti, ha chiuso una giornata memorabile per i visitatori presso l'eliporto “Mario Santi” di Venaria.
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XVII MOSTRA DI MODELLISMO E BORSA SCAMBIO A VENARIA REALE IL 12 E 13 OTTOBRE

IL CLUB “296 MODEL VENARIA” A VIÙ PER IL 90° ANNO DI FONDAZIONE DEGLI ALPINI

MOSTRA DI MODELLISMO DEL CLUB “296 MODEL VENARIA” A VARISELLA

L’ASSOCIAZIONE “296 MODEL VENARIA” VISITA LA NAVE MAESTRALE ALL’ARSENALE DI LA SPEZIA

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